Nello sviluppare la prima unità didattica dell'educazione civica (La conoscenza di sè e del proprio benessere) abbiamo preparato il nostro lapbook dal titolo "Questo sono io". All'interno vi sono minilibri sui propri gusti, sulla propria famiglia, su se stessi e la scuola. I bambini hanno così cominciato un percorso di scopertà di sè e dell'altro che sfocerà al termine dell'anno scolastico nelle pratiche del "buon cittadino".
Ecco i templates
Nel riquadro vuoto è possibile scrivere il nome del bambino
Proponiamo l'ascolto o la visione del racconto di Gianni Rodari "Il Semaforo Blu" per introdurre i comportamenti corretti per strada e la segnaletica luminosa.
Una brevissima storia per introdurre il tema della primavera.
<< E' un tiepido giorno di primavera. Alcune farfalle svolazzano allegre tra i rami fioriti degli alberi e si poggiano dolcemente sui fiori del prato.
Lalla, la farfalla, saluta la sua amica Tina, un coloratissimo fiorellino. - Ciao Tina, come sei bella con il tuo nuovo vestito.- E Tina - Anche tu sei molto bella, colorata e allegra-. Proprio in quel momento sopraggiunge una chiocciolina: - Amiche, vi siete scordate che oggi è il compleanno della coccinella? Da due giorni sono in cammino per avvisarvi!-
-Mamma mia!- esclama Lalla - me ne ero proprio dimenticata. Mi sistemo le ali e parto subito!-
Strada facendo incontra il signor Grillo, che canta beato su di un sasso.
- Salve signor Grillo. Ti piacerebbe venire con me alla festa della coccinella?-
- Certo, certo- risponde il Grillo - Quando si tratta di cantare sono sempre il primo: mi piacciono tanto le feste.
Si incamminano nuovamente ed incontrano l'ape.
- Signora Ape,- chiede il Grillo-, vieni con noi alla festa della coccinella?
-zZzz... Zzz... - risponde l'Ape- devo portare alcuni cestini di nettare all'alveare e poi vi raggiungo!-
Frattanto si scatena un brutto temporale: gli insetti cercano alla meno peggio di ripararsi tra l'erba del prato.
Per fortuna subito rispunta il sole e gli amici riprendono il cammino. Arrivati dalla coccinella sono pronti a far festa e a gustare la splendida torta che lei aveva preparato per loro.>>
Abbiamo realizzato anche un piccolo video pubblicato anche sul nostro canale youtube.
Il bambino è normalmente attratto dall'ambiente extra domestico; la strada, in particolare, rappresenta una fonte continua di curiosità e attrattive, per la vita che vi si svolge.
Sul piano didattico essa permette significativi riferimenti al vissuto del bambino, presenta continui stimoli all'osservazione e molteplici opportunità di riflessione.
<< Giunsero le vacanze invernali e Gino il coniglietto di campagna telefonò al cugino Tino in città.
-Vieni in campagna cugino? Devi essere stanco della città fangosa e dei freddi edifici di pietra-
-E' vero...e ti ringrazio molto dell'invito- esclamò Tino.
Preparò la valigia e munito di sci e di pattini prese il treno in partenza per la campagna.
Il paesaggio era meraviglioso con gli abeti fra la neve e lo specchio d'acqua gelata che brillava. Il coniglietto di città si divertì moltissimo sciando e pattinando con suo cugino; la sera gli piaceva sedere accanto al fuoco in compagnia di Gino a giocare a dama e a rosicchiare caldarroste prima di andare a letto.
-Amico mio- disse una sera Gino- ora che hai visto un inverno in campagna, desideri ritornare ancora in città?- con sua grande sorpresa Tino si limitò a mormorare:- Non so...vedremo...-
All'improvviso aveva sentito dentro di sè una profonda nostalgia per il traffico e il movimento e le luci della città, per i suoi amici e per la sua stanzetta, minuscola e comoda, in cima ad un alto edificio. Aveva nostalgia persino del fango che sprizzava allegramente addosso durante le passeggiate. Perciò, quando le vacanze finirono il coniglietto cittadino prese il treno e ripartì. Era felice di tornare di nuovo a casa sua così come prima era stato felice di andarsene via, lontano, in campagna.>>
Imposteremo questa prima parte su domande stimolo che verteranno su:
come immagina il bambino la città (es. Che cos'è una città? La nostra città come si chiama? Vi piace la città? Perchè?)
qual è l'immagine che il bambino ha degli habitat alternativi (es. Cos'è la campagna? Le strade come sono? Ci sono cose in città che in campagna non ci sono?)
quali esperienze e quali conoscenze possiede (es. Per venire a scuola prendete l'autobus o vi accompagnano i vostri genitori, nonni,zii,? Che cos'è la strada? Tutte le strade hanno un nome? Quali cose ci sono nella strada?Quali suoni si sentono in città?)
Concludiamo l'attività con un disegno libero sulla storia del coniglietto e introduciamo per i più grandi alcune schede didattiche