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giovedì 28 marzo 2013

DECORAZIONI PASQUA2


Cestino pasquale da appendere al muro o sulle finestre (come abbiamo fatto noi). Abbiamo utilizzato del cartoncino colorato non trattato adatto ad essere manipolato dai bambini, che ci hanno aiutato a realizzarlo!

Ecco qui lo schema:


DECORAZIONI DI PASQUA

 Questa è una delle decorazioni che noi insegnanti abbiamo usato per decorare l'aula per i nostri cuccioli.
Riportate la sagoma sui cartoncini colorati


mercoledì 27 marzo 2013

FILASTROCCHE DI PASQUA


POESIA DI PASQUA
Nell’uovo di Pasqua ho trovato un messaggio:
un augurio speciale da fare alla gente
e a chi non ha niente,
un augurio affettuoso
a chi è furioso,
un sorriso splendente
a chi è potente,
un bacio alla mamma e uno al papà
e tanti auguri di felicità.

PASQUA
Le uova a sorpresa
Le rondini e i fiori
Rallegran la Pasqua
Di vivi colori.
Ma il dono più bello
Lo fa il Redentore
Col darci la pace
In fondo al cuore.
(da “Un gioco i colori”)




CESTINO PORTA UOVA









Abbiamo realizzato per pasqua questo simpatico cestino porta uova. E' molto semplice da fare basta riportare le varie sagome sul cartoncino colorato e incollarle e poi via alla fantasia!
Qui di seguito ci sono gli schemi per la realizzazione. Per il cestino ritagliate le parti in nero e piegate le linee tratteggiate.




venerdì 22 marzo 2013

Domenica delle Palme





<< Nel calendario liturgico cattolico la Domenica delle Palme è celebrata la domenica precedente alla festività della Pasqua. Con essa ha inizio la settimana santa ma non termina la Quaresima, che finirà solo con la celebrazione dell'ora nona del giovedì santo, giorno in cui, con la celebrazione vespertina si darà inizio al Sacro Triduo Pasquale.
Nella forma ordinaria del rito romano essa è detta anche domenica De Passione Domini (della passione del Signore). Nella forma straordinaria la domenica di Passione si celebra una settimana prima, perciò la Domenica delle Palme è detta anche Seconda Domenica di Passione.
Questa festività è osservata non solo dai Cattolici, ma anche dagli Ortodossi e dai Protestanti.
In questo giorno la Chiesa ricorda il trionfale ingresso di Gesù a Gerusalemme in sella ad un asino, osannato dalla folla che lo salutava agitando rami di palma (cfr. Gv. 12,12-15). La folla, radunata dalle voci dell'arrivo di Gesù, stese a terra i mantelli, mentre altri tagliavano rami dagli alberi di ulivo e di palma, abbondanti nella regione, e agitandoli festosamente gli rendevano onore.
Generalmente i fedeli portano a casa i rametti di ulivo e di palma benedetti, per conservarli quali simbolo di pace, scambiandone parte con parenti ed amici. In alcune regioni, si usa che il capofamiglia utilizzi un rametto, intinto nell'acqua benedetta durante la veglia pasquale, per benedire la tavola imbandita nel giorno di Pasqua.>>
 cit. Wikipedia, Domenica delle palme.

In classe abbiamo letto ai bambini la pagina del vangelo di Matteo cap.21 vers1-11

<< Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero presso Bètfage, verso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli, dicendo loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito troverete un’asina, legata, e con essa un puledro. Slegateli e conduceteli da me. E se qualcuno vi dirà qualcosa, rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, ma li rimanderà indietro subito”». Ora questo avvenne perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta:
Dite alla figlia di Sion:
Ecco, a te viene il tuo re,
mite, seduto su un’asina
e su un puledro, figlio di una bestia da soma.
I discepoli andarono e fecero quello che aveva ordinato loro Gesù:  condussero l’asina e il puledro, misero su di essi i mantelli ed egli vi si pose a sedere. La folla, numerosissima, stese i propri mantelli sulla strada, mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li stendevano sulla strada. La folla che lo precedeva e  quella che lo seguiva, gridava:
«Osanna al figlio di Davide!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore!
Osanna nel più alto dei cieli!».
 Mentre egli entrava in Gerusalemme, tutta la città fu presa da agitazione e diceva: «Chi è costui?». E la folla rispondeva: «Questi è il profeta Gesù, da Nàzaret di Galilea» >>


e abbiamo proposto loro varie schede didattiche e il lavoretto della palma.





giovedì 14 marzo 2013

OROLOGIO DELLA GIORNATA


Ecco lo schema per costruire gli orologi della giornata. Riportate i singoli pezzi sul cartoncino ed assemblateli come suggerisce la fotografia.   Armatevi di forbici, colla e cartoncino e buon divertimento!



U.D. LA MIA GIORNATA

L'acquisizione della dimensione temporale è una grande conquista cognitiva per i bambini, essa avviene principalmente all'interno della scuola dell'infanzia. La scuola svolge un ruolo importante anche nella capacità di percepire e di collocare gli eventi nel tempo: la giornata scolastica, infatti, offre i riferimenti esterni sui quali si estende la vita quotidiana. Su di essi si può avviare la strutturazione sia dell'aspetto ciclico della scansione temporale, sia del tempo irreversibile.
Per lo svolgimento di questa unità didattica abbiamo preparato preparato quattro orologi, sui quali abbiamo marcato l'ora (le 8 per la mattina, le 12 per il mezzogiorno, le 15 per il pomeriggio, le 21 per la sera) ed abbiamo associato dei simboli corrispondenti ai pasti che si svolgono nelle suddette fasce orarie.
Ogni orologio è stato introdotto attraverso il dialogo con i bambini, chiedendo loro le attività svolte e il cibo consumato. Es. I bambini hanno subito collegato l'orologio della mattina con la colazione e con il prepararsi per la scuola.
In questo link troverete lo schema per riprodurre gli orologi
OROLOGI DA COSTRUIRE



Biglietti per il papà






Quest'anno per la festa del papà noi insegnanti abbiamo preparato due bigliettini. Gli schemi li abbiamo trovati navigando nel web. Con i bambini abbiamo trasportato i pezzi sul cartoncino, abbiamo ritagliato, incollato e applicato per il biglietto camicia dei bottoni veri. Nel biglietto telefonino le parti scritte sono state preparate da noi, i bimbi hanno unito i puntini dei numeri...



Filastrocche per il papà


CARO PAPA'

Quando in ufficio te ne vai,
forse non lo sai
ogni giorno ne combino una
te lo dico oggi
che è la giornata opportuna.
Vado nel tuo bagno
sai che ci guadagno?
che mi metto il tuo profumo
tanto che quasi quasi lo consumo
lo faccio perché sa di cioccolato
e tutto il giorno da te
mi sento abbracciato.



FERMATI UN MOMENTO

Papà, fermati un momento.
Voglio parlarti.
Sai che cosa in cuore sento?
Sento d'amarti.
Sai perché ti voglio bene?
Perché tu vuoi bene a me.
Le giornate tue son piene
e non pensi mai a te.
Quando ho la mano nella tua,
provo un senso di riposo,
nulla più mi fa paura,
mi sento forte e coraggioso.
Papà, fermati un momento.
Pensa a quello che t'ho detto.
Il tuo cuor godrà contento
al calor del mio affetto.



PER IL PAPA'

Che bello giocare con le costruzioni e poi quando è sera guardare i cartoni;
che gioia dipingere con i pennarelli e mettere assieme i puzzle più belli,
ma il momento magico anche oggi sarà... quando ritorni tu: Papà



CARO PAPA'

Caro papà
ti voglio bene
e questo giorno
di gran festa
ti appartiene.
Caro papà non ti arrabbiare
i capriccetti nostri
devi perdonare.
Senti papà
il cuoricino
mi batte forte
e ti vorrebbe
più vicino.

VIAGGIO CON PAPA'

Se la mano mi darai
se la mano ti darò
quanta strada tu fari
quanta strada io farò
se negli occhi tuoi mi specchio,
più sicuro già mi sento
e la prova più difficile
se ci sei diventa facile.
E' la vita un lungo viaggio
che richiede un grande coraggio.
Ma se tu mi dai la mano
e cammini un po' più piano
io, vedrai, ti seguirò
e paura non avrò.