Area Formativa:
anni 3-6,
educazione alimentare,
La Conoscenza del mondo,
Scuola dell'infanzia,
senza zaino
Eccoci al "Senza Zaino Day", giorno in cui abbiamo invitato un genitore per ciascuno dei nostri bambini e realizzato un laboratorio manipolativo in refettorio.
Abbiamo utilizzato formine e mattarello per creare e cucinare anche noi i biscotti di Chef Piero.
Ecco la ricetta per preparare i biscotti
Area Formativa:
anni 3-6,
educazione alimentare,
La Conoscenza del mondo,
schede didattiche,
Scuola dell'infanzia,
senza zaino
Per il Senza Zaino Day di quest'anno, che si è svolto il 21 Maggio abbiamo pensato di realizzare un laboratorio di cucina, visto che il tema è "Rompere gli schemi con il gioco" proprio perché il gioco permette di stimolare la divergenza di pensiero, la creatività e l’esplorazione di nuove forme di conoscenza.
Giocare insieme e mangiare insieme è una grande occasione per conoscersi e per conoscere, per sentirsi rassicurati ed accolti, per pensarsi e riconoscersi come soggetti ricchi di idee, emozioni, conoscenze, ed esperienze. Le attività sul cibo, proposte in un ambito di gioco e ricerca poi, permettono di sviluppare un corretto rapporto con lo stesso e rappresentano un passaggio importante ai fini dell’educazione alla salute. I laboratori di cucina si rivelano importanti per stimolare nei bambini lo spirito di osservazione, il confronto e la comparazione e ad incentivare nei bambini la formulazione di ipotesi, l’uso di strumenti adatti a sperimentare la consistenza degli alimenti usati ed a modificarne l’aspetto. Vengono coinvolte abilità senso/percettive, linguistiche, logiche, scientifiche ed espressive.
Siamo partiti due settimane prima con la lettura di una storia, che è stata rielaborata da me prendendo spunto da "Storie per tutto l'anno" di Ludovica Cima.
Ecco il testo:
